È stata annunciata nei giorni scorsi la presentazione di un’interrogazione parlamentare, sottoscritta da Carlo Giovanardi e Gaetano Quagliariello a seguito delle feroci critiche da parte di Maurizio Gasparri, contro “Rocco Schiavone“, la fiction di Rai2 interpretata da Marco Giallini, colpevole a giudizio dei firmatari di rappresentare un modello sbagliato di poliziotto.
“INACCETTABILE INGERENZA” – L’Associazione 100autori ritiene «inaccettabile questa sconcertante ingerenza che limita il racconto della vita dei personaggi e viola la libertà di espressione artistica che è alla base del mestiere di chi fa cinema e televisione in Italia». Secondo 100autori Rocco Schiavone – la serie incentrata sul personaggio creato da Antonio Manzini, e portato sul piccolo schermo dal regista Michele Soavi, con la sceneggiatura di Eleonora Fiorini, Maurizio Careddu e dello stesso Manzini – è «una fiction di grande qualità, sia nella scrittura che nella realizzazione, e dimostra che i nuovi linguaggi sanno parlare e intercettare il grande pubblico, come testimonia il grandissimo successo che ha visto Rai2, rete che finalmente ospita progetti seriali italiani, chiudere la fascia del prime time negli ascolti come prima rete».
“SPETTATORI POSSONO PRENDERE LE DISTANZE” – 100autori ritiene che «garantire agli autori il diritto di proporre nuove storie, nuove idee e un nuovo sguardo per raccontare il nostro paese, sia l’unico modo per far crescere l’industria dell’audiovisivo, dove ogni spettatore possa ancora essere spiazzato, stupito, scoprire quello che non conosce e anche poter prendere le distanze da modelli di comportamento che non condivide, proprio perché ha la possibilità di vederli rappresentati».
IN ONDA IL MERCOLEDI’ – Dopo il successo d’esordio, la fiction Rocco Schiavone quindi torna al mercoledì, a partire dal 16 novembre nella prima serata di Rai2.