Chris Cornell – La cover di “Fast Car” per il suo 60° compleanno

Chris Cornell è stato un leggendario cantante, cantautore e musicista che ha lasciato un segno indelebile nell’industria musicale. Nato il 20 luglio 1964 a Seattle, Washington, Cornell è salito alla ribalta come voce solista della band grunge Soundgarden negli anni ’90.

La potente voce di Cornell e i suoi testi poetici sono stati la forza trainante del successo dei Soundgarden. La band ha pubblicato sette album rivoluzionari, contribuendo a definire il suono grunge dell’era. L’estensione vocale di Cornell, che spaziava quasi quattro ottave, e la sua capacità di fondere senza sforzo diversi generi lo hanno reso uno dei vocalist più versatili e rispettati della sua generazione.

Oltre al suo lavoro con i Soundgarden, Cornell ha trovato anche successo con altri progetti. Ha formato il supergruppo Audioslave con membri dei Rage Against the Machine, pubblicando tre album acclamati dalla critica. La sua carriera solista includeva quattro album in studio, un album dal vivo e due compilation, che mostravano la sua versatilità come cantautore.

I talenti musicali di Cornell andavano oltre il rock. Ha scritto e interpretato la canzone del tema per il film di James Bond “Casino Royale” e ha contribuito con canzoni a numerose colonne sonore cinematografiche. La sua canzone “The Keeper” dal film “Machine Gun Preacher” è stata candidata a un Golden Globe.Tragicamente, Cornell è morto per suicidio il 18 maggio 2017 a Detroit, Michigan. Aveva 52 anni. Dopo la sua morte, Cornell è stato ampiamente rimpianto da fan e colleghi musicisti.

È stato classificato tra i più grandi cantanti rock di tutti i tempi da numerose pubblicazioni e sondaggi tra i fan.

In occasione di quello che sarebbe stato il 60° compleanno di Chris Cornell, la moglie Vicky ha condiviso un commovente tributo al compianto cantante dei Soundgarden, rivelando un inedito snippet della sua cover di “Fast Car” di Tracy Chapman.

Vicky Cornell ha pubblicato il breve video su Instagram, accompagnato da una toccante lettera in cui ricorda il marito come “un artista geniale che ha ridefinito la musica, ma anche un uomo incredibile che ha toccato e cambiato vite”. La clip mostra Cornell mentre reinterpreta la canzone del 1988 con un arrangiamento leggermente diverso dall’originale, su uno sfondo di filmati inediti che ripercorrono la sua vita.

La moglie ha espresso gratitudine ai fan per aver continuato a onorare la memoria di Cornell, la cui eredità artistica continua a ispirare e commuovere. Ha inoltre sottolineato il suo talento poliedrico, la sua voce unica, la sua poesia e la sua creatività, definendolo “un’icona” che ha donato molto a tutti.

Ma la vera sorpresa è arrivata alla fine del messaggio, quando Vicky ha lasciato intendere che questa cover non sarà l’unica novità in arrivo: “E come potete sentire – ci sarà molto altro in arrivo!!!”

Nel 2021, l’estate di Cornell aveva pubblicato “No One Sings Like You Anymore: Volume One”, una raccolta di cover scelte dallo stesso Cornell nel 2016 per celebrare artisti e canzoni che lo avevano ispirato. Vicky aveva già anticipato l’uscita di un secondo volume, vista la mole di materiale inedito ancora da pubblicare.

La cover di “Fast Car” arriva in un momento in cui la canzone di Tracy Chapman sta vivendo una seconda giovinezza, grazie al successo ottenuto dalla reinterpretazione di Luke Combs nel 2023. Il duetto emozionante tra Chapman e Combs ai Grammy Awards di quest’anno ha contribuito a riportare il brano alle cronache.

La versione di Cornell, che aggiunge una prospettiva fresca e personale a un classico intramontabile, è un altro tassello che si aggiunge al mosaico della sua eredità artistica, fatta di versatilità e capacità di reinventare brani noti con il suo inconfondibile stile.

Mentre i fan attendono con impazienza l’uscita della versione completa della cover e sperano in altre sorprese, il breve assaggio condiviso da Vicky Cornell è un toccante omaggio a un artista unico, capace di “ridefinire la musica” e di lasciare un segno indelebile in chiunque abbia avuto la fortuna di ascoltarlo e conoscerlo.