Il nuovo singolo Alibi, frutto della collaborazione tra Sevdaliza, Pabllo Vittar e Yseult, è un brano che promette di scuotere le classifiche e le playlist estive. Uscito il 28 giugno 2024, questo pezzo di reggaeton non è solo una fusione di stili, ma una vera e propria celebrazione delle identità culturali delle tre artiste, ognuna con un proprio universo sonoro e visivo.
Sevdaliza, con la sua voce eterea e il suo approccio sperimentale, porta un’atmosfera quasi mistica al brano. Pabllo Vittar, icona della musica pop brasiliana e simbolo di inclusività, aggiunge un tocco di energia travolgente, mentre Yseult, con la sua potente vocalità e il suo stile audace, completa il trio con una presenza scenica che cattura l’attenzione. Insieme, creano un mix esplosivo che non può passare inosservato.
Alibi affronta tematiche di amore e vulnerabilità, con testi che esplorano la ricerca di autenticità in un mondo che spesso ci costringe a indossare maschere. La produzione, curata da Mathias Janmaat e Mucky, si distingue per ritmi incalzanti e melodie avvolgenti, rendendo il brano perfetto per ballare ma anche per riflettere.
Il videoclip, diretto da Nogari, è un’opera visiva che amplifica il messaggio del brano. Con immagini forti e simboliche, riesce a rappresentare la complessità delle emozioni umane, creando un legame profondo tra le artiste e il loro pubblico. Ogni scena è un richiamo alla bellezza della diversità e all’importanza dell’auto-espressione.
Fin dalla sua uscita, Alibi ha riscosso un notevole successo, raggiungendo il 16° posto in Brasile e ottenendo buone posizioni anche in altri paesi. Con oltre un milione di Shazam, il brano si sta affermando come uno dei successi dell’estate 2024, dimostrando che la musica può davvero unire culture e storie diverse.
Alibi non è solo un singolo, ma un manifesto di libertà e creatività. Sevdaliza, Pabllo Vittar e Yseult ci ricordano che, nonostante le differenze, l’arte ha il potere di connettere e ispirare. Non resta che lasciarsi trasportare dalle vibrazioni di questo brano e immergersi nel suo mondo sonoro.