David Gilmour: L’atteso Luck and Strange

David Gilmour, il leggendario chitarrista e cantautore dei Pink Floyd, torna sulla scena musicale con il suo ultimo album, Luck and Strange, pubblicato il 6 settembre 2024 sotto l’etichetta Sony Music. Questo nuovo lavoro segna il suo quinto album da solista e arriva quasi nove anni dopo il precedente Rattle That Lock. Con una carriera che abbraccia più di cinque decenni, Gilmour continua a stupire i fan con la sua capacità di reinventarsi, mantenendo al contempo il suo inconfondibile stile musicale.

Luck and Strange si distingue per la sua fusione di psichedelia e influenze blues, un mix che riflette la maturità artistica di Gilmour. La produzione è stata affidata a Charlie Andrew, noto per il suo lavoro con artisti contemporanei, il che ha portato a un suono fresco e innovativo. Le liriche, scritte principalmente dalla moglie di Gilmour, Polly Samson, affrontano temi profondi come la mortalità, l’invecchiamento e l’importanza delle relazioni umane. Questi argomenti sono particolarmente rilevanti in un’epoca segnata dalla pandemia di COVID-19, che ha costretto molti a riflettere sulla vita e sulle connessioni personali.

Le Chitarre:  Alice, Una chitarra realizzata su misura alla fine degli anni ’70

Rickenbacker Frying Pan regalata a David dalla moglie Polly 

Black Gretsch 6128 Duo Jet

 “Dark and Velvet Nights”  Solo su Gibson 335

Martin D-18

Il processo di registrazione dell’album si è svolto presso il Medina Studio e il British Grove Studios a Londra, dove Gilmour ha potuto lavorare in un ambiente familiare e accogliente. Tra i musicisti che hanno contribuito al progetto spiccano Guy Pratt al basso, Steve Gadd alla batteria e, in un tocco nostalgico, alcuni brani di tastiera registrati da Richard Wright, il compianto tastierista dei Pink Floyd. Queste registrazioni, risalenti al 2007, aggiungono una dimensione emotiva e storica al lavoro, creando un legame tra il passato e il presente.

L’album è composto da nove tracce, tra cui i singoli “The Piper’s Call” e “Dark and Velvet Nights”. La title track, “Luck and Strange”, è stata originariamente concepita durante una jam session nei primi anni 2000, e mette in mostra il tipico virtuosismo chitarristico di Gilmour, accompagnato da una melodia avvolgente e testi toccanti. Un altro brano significativo è “Between Two Points”, che presenta la voce della figlia Romany e rappresenta una cover di un pezzo dei Montgolfier Brothers, un gruppo che Gilmour ha sempre ammirato.

La critica ha accolto con entusiasmo Luck and Strange, conferendo all’album un punteggio di 83/100 su Metacritic, il che indica recensioni generalmente favorevoli. Molti critici hanno descritto l’album come un’opera concettuale che riflette l’importanza della famiglia e delle connessioni personali nella vita di Gilmour, piuttosto che un testamento di addio. Questa attenzione ai legami familiari e alle esperienze personali rende l’album un lavoro profondamente intimo, capace di connettersi con l’ascoltatore a un livello emotivo.

Per supportare il lancio dell’album, Gilmour ha annunciato un tour che prenderà il via a settembre 2024, con una performance attesa al Circo Massimo di Roma. Questo tour non solo offrirà l’opportunità di ascoltare i nuovi brani, ma celebrerà anche l’eredità duratura di Gilmour come musicista, che continua a evolversi pur rimanendo fedele alle sue radici nella storia del rock.

Luck and Strange rappresenta un nuovo capitolo nella carriera di David Gilmour, un’opera che unisce testi introspectivi e una maestria chitarristica senza tempo. Con questo album, Gilmour riafferma il suo posto nel pantheon delle leggende del rock, dimostrando che la sua musica continua a risuonare profondamente nel cuore dei fan di tutte le generazioni.

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David Gilmour ha recentemente rivelato che, in vista dei suoi concerti a Roma, non intende più suonare alcuni classici dei Pink Floyd. Durante un’intervista, ha espresso il desiderio di allontanarsi da brani come “Comfortably Numb” e “Wish You Were Here”, sottolineando che questi pezzi, pur essendo iconici, non risuonano più con lui come una volta. Gilmour ha dichiarato che preferisce concentrarsi su nuove composizioni e su canzoni meno conosciute del suo repertorio, riflettendo un’evoluzione artistica e una ricerca di freschezza nelle sue performance live.I concerti si terranno al Circo Massimo di Roma il 27, 28 e 29 settembre e il 1, 2 e 3 ottobre 2024, rappresentando l’unica tappa dell’ex chitarrista dei Pink Floyd in Europa continentale. Questi eventi sono attesi con grande entusiasmo, poiché segneranno il suo ritorno in Italia dopo otto anni e saranno accompagnati dall’uscita del suo nuovo album, “Luck and Strange”, previsto per il 6 settembre