David Gilmour ha recentemente fatto il suo atteso ritorno sul palco al Circo Massimo di Roma, inaugurando un tour mondiale che segna la sua prima esibizione dal 2016. Questo evento ha attirato un pubblico di circa 15.000 spettatori per ogni serata, con tutti i biglietti esauriti per le sei date programmate dal 27 settembre al 3 ottobre, uniche tappe in Europa continentale.
Il concerto ha rappresentato un incontro tra passato e presente, con Gilmour che ha mescolato brani del suo nuovo album Luck and Strange, uscito il 6 settembre, con i classici dei Pink Floyd. La scaletta ha incluso canzoni come “Comfortably Numb”, “Wish You Were Here” e “Breathe (In the Air)”, insieme a sei brani inediti del suo ultimo lavoro. L’atmosfera è stata arricchita da uno spettacolo di luci e laser, creando un’esperienza visiva che ha accompagnato le performance musicali.
Gilmour ha aperto il concerto con “5 A.M.” e ha chiuso con “Comfortably Numb”, esibendosi per quasi tre ore, inclusa una pausa di mezz’ora. Durante la serata, ha interagito con il pubblico, esprimendo gratitudine per l’accoglienza ricevuta a Roma.
Il concerto ha avuto anche un impatto significativo sulla viabilità di Roma, con strade chiuse e modifiche ai trasporti pubblici per facilitare l’accesso all’evento. Le chiusure hanno iniziato a essere implementate nel pomeriggio, creando disagi temporanei ma necessari per gestire l’afflusso di pubblico.R
David Gilmour si è dimostrato non solo un maestro della chitarra ma anche un artista capace di rinnovarsi, mantenendo viva la memoria della sua storica band mentre guarda al futuro. Questo tour potrebbe rappresentare una delle ultime occasioni per i fan di vivere dal vivo la magia della sua musica, rendendo ogni concerto un evento imperdibile.