Altrove dei Melting Clock: Un Viaggio Progressivo tra Emozioni e Innovazione

Il nuovo album dei Melting Clock, “Altrove”, è una gemma della scena progressive italiana, rilasciato nell’agosto 2024 dopo cinque anni di attesa dal precedente lavoro, “Destinazioni”. La band genovese, ispirata da icone come Pink Floyd e Genesis, mescola sonorità potenti ed evocative con testi poetici in italiano, consolidando la sua posizione nella scena del progressive rock contemporaneo.

Struttura e Tematiche dell’Album “Altrove” si distingue per una narrazione musicale coesa, dove ogni traccia riflette un tema distintivo:

  • “Vernice”: Un’apertura affascinante che evoca una passeggiata nelle intricate vie di Genova, con un’interpretazione vocale straordinaria di Emanuela Vedana e una base ritmica impeccabile.
  • “Il Mondo al suo Risveglio”: Una riflessione lirica sulla percezione della realtà e i cambiamenti che accompagnano le fasi della vita.
  • “Città Spenta”: Una delle tracce più intense, ispirata alla perdita e al dualismo tra sogno e realtà, arricchita da arrangiamenti orchestrali raffinati.
  • “Tramonti di Cenere”: Un grido musicale contro l’indifferenza verso la crisi climatica, con un mix dinamico di momenti energici e melodie contemplative.
  • “Endurance”: Un capolavoro epico ispirato alla spedizione antartica di Sir Ernest Shackleton, che unisce narrazione e orchestrazione con un tocco finale memorabile.

L’album si caratterizza per una maggiore collaborazione tra i membri della band, che hanno contribuito con idee e sensibilità diverse, creando un sound coeso ma variegato. La produzione di “Altrove” si distingue per l’alta qualità sonora e per arrangiamenti che alternano momenti acustici a esplosioni strumentali.

La voce di Emanuela Vedana si conferma centrale, con una profondità e un’estensione paragonata a grandi interpreti del genere. Anche i contributi degli altri membri, come le chitarre di Stefano Amadei e il basso di Alessandro Bosca, arricchiscono il tessuto musicale con dettagli tecnici e melodici di rilievo.

“Altrove” è un disco che si impone come uno dei lavori più significativi della scena prog italiana recente. Riesce a combinare innovazione e tradizione, regalando all’ascoltatore un’esperienza profonda e multisensoriale.